Giorno 4º - Umiltà
>> segunda-feira, 25 de março de 2013 –
NOVENA NAMORADOS
"L'amore non si
ostenta, non si gonfia di orgoglio" (cfr 1 Cor 13, 4 bis)
Riflessione
L'umiltà è la virtù che perfeziona tutti gli altri, e senza la quale
nessuna di loro si radichi e si matura, in modo che rende in grado di
riconoscere gli errori, a chiedere aiuto, a chiedere perdono e, soprattutto, di
perdonare.
"Tu non sei umile quando si umiliarti, ma quando è umiliato e accetta
la umiliazione per Cristo” (San Josemaría, Cammino, 594)
Uomo
Gesù Cristo, Mio Redentore, che in questo mondo avestri saputo essere
umili. Tu, essendo Dio, avestri saputo chiedere l'aiuto dei Tuoi amici, hai
chiesto l'acqua per il samaritana quando Voi avesti sede (cfr Gv 4, 7), hanno
accettato l'aiuto di Cireneu quando la croce ho causato sovraccarico, (cf. Lc 23, 26), aiutame chiedere aiuto, il perdono
e riconoscere che senza di Te non posso essere fedele alla mia vocazione.
Mia Madre, Signora della Carità, aiutami a non essere arrogante, ma docile.
Tu che non hanno commesso qualcuno peccato e sapeste convivere con tutti gli
uomini e donne peccatori, ad amarli e accettarli come figli, aiutami ad amare e
perdonare i limiti e gli errori di quelli intorno a me e anche chiedere perdono
ogni volta che rendere necessario, sia a Dio, nel sacramento della confessione,
sia per i miei fratelli, con umiltà e verità.
Donna
Gesù Cristo, mio Signore, tu sei mite e umile di cuore, così hai accettato
l'accoglienza dei tuoi amici in questo mondo, come a Betania (cfr Mt 21,17) e a
casa di Zaccheo (cfr Lc 19, 5), fanno il mio cuore simile al tuo, così anch’io
imparerei che ho bisogno di aiuto e la correzione per maturare e crescere nella
virtù dell'umiltà.
Mia Madre, Signora della Carità, aiutami a non essere arrogante, ma docile.
Tu che non hanno commesso qualcuno peccato e sapeste convivere con tutti gli
uomini e donne peccatori, ad amarli e accettarli come figli, aiutami ad amare e
perdonare i limiti e gli errori di quelli intorno a me e anche chiedere perdono
ogni volta che rendere necessario, sia a Dio, nel sacramento della confessione,
sia per i miei fratelli, con umiltà e verità.
PREGHIERA PER OGNI GIORNO
Benedetta sia la
Tua purezza e per sempre cioè, perché in bellezza così graziosa tutto uno Dio
ricrea Se stesso. A Voi, celeste Principessa, Vergine, Sacra, Maria, offro in
questo giorno l'anima, la vita e il cuore. Non lasciarmi, Madre mia, morire
senza confessione.
3 Ave-Maria